Post by supermannaroOgni mattina vado al cesso.
Ho notato che la cacca, a volte galleggia ed a volte affonda.
Ciò significa che non sempre il peso specifico della merda, è lo stesso.
Qualcuno mi sa dire, come calcolarlo?
Caro il mio Supermannaro, maestro dei maestri, spero di esserti utile,
quindi non indugio oltre passando alla spiegazione scientifica del fenomeno
che hai rilevato.
Come ben sai un tale di nome Archimede qualche anno fa elaborò una bizzarra
teoria per la quale "ogni corpo immerso in un fluido riceve una spinta verso
l'alto pari al peso del volume di fluido spostato". Bene, presupponendo che
quel tale non si sbagliasse, ciò significherebbe che la forza di gravità che
attrae la tua cacca verso il fondo del cesso deve essere uguale alla forza
di gravità che subisce un volume di acqua pari a quello che occupa la tua
cacca sotto il pelo dell'acqua stessa. Bene, ora il nostro problema è che
non conosciamo nè il volume della tua cacca nè la sua massa. Per evitare
misurazioni sgradevoli del tipo suggerito dall'esimio professore, dobbiamo
cercare di cavare il più possibile dalle considerazioni fatte prima e, ti
assicuro, non è poco. Abbiamo una equazione! Andiamo quindi a trasformare in
termini matematici quello che abbiamo esposto a parole.
Il "peso" della tua cacca lo chiameremo: m
Il suo volume: V
La frazione di volume immersa la chiameremo: I (per capirci I=0,5 significa
che la metà del volume della tua cacca sta sott'acqua)
Assumeremo pari a 1 [Kg/dm^3] il peso specifico dell'acqua. In verità
dipende dalla temperatura, ma ti assicuro che 1 è un'ottima approssimazione.
g ovviamente è l'accelerazione gravitazionale
Per quanto detto sopra quindi la forza di gravità che attrae la tua cacca è
mg.
Il volume di acqua spostata dalla tua cacca è equivalente al volume di cacca
immersa, quindi IV, e la "spinta" teorizzata da quel tale è IVg (poichè,
come ricorderai il peso specifico dell'acqua lo abbiamo assunto pari ad 1)
Ora basta dare un'occhiata alla equazione:
mg=IVg
per rendersi conto che le due "g" si elidono e, portando il "V" sotto la
"m", si ha:
m/V=I (definizione di peso specifico della tua cacca)
Ciò significa che se riesci a fare un calcolo approsimativo di che frazione
di cacca resta immersa nell'acqua, hai immediatamente il suo peso specifico
espresso in Kg/dm^3.
Sicuramente osserverai che la misura che se ne può ricavare non è precisa e
soprattutto che è fortemente condizionata dall'effetto di rifrazione, il
quale non ti permette di effettuare una valutazione veritiera della parte
sommersa. Tuttavia credo che per la sua semplicità il metodo da me
illustrato possa essere comunque considerato valido per un superficiale
esame qualitativo dell'evento osservato.
Magari la prossima volta parleremo di come evitare di farci ingannare dalla
rifrazione e di come, quindi, possiamo correggere i risultati che otteniamo
ad "occhio nudo".
Ciao grandissimo!!!
Gianni